Struttura-Sito-WebCome si approcciano gli utenti al web e quali sono i fattori principali che determinano la loro soddisfazione riguardo a un sito web? Conoscere questi meccanismi sarebbe un grande aiuto nella creazione e progettazione di un sito web di tipo commerciale destinato, appunto, all’attività di e-commerce. Elencare tutti questi fattori cruciali sarebbe impossibile, dunque mi limito a citare quegli atteggiamenti degli utenti che devono influenzare sensibilmente la progettazione di un sito web.

Ci sono due grande modalità tramite le quali il popolo della rete si rapporta con Internet: la navigazione di scopo e la navigazione per associazione libera. Cosa le differenzia? Come si intuisce facilmente, nel primo tipo di navigazione, l’utente effettua una cernita delle informazioni per arrivare mirato al suo obiettivo, ignorando tutto il resto dei contenuti, anche quelli potenzialmente affini alla sua ricerca; nella seconda tipologia, invece, l’utente procede per associazione di idee, seguendo soltanto il suo personale filo logico, senza sapere nello specifico cosa sta cercando: sicuramente quello che vuole trovare è qualcosa di interessante dal suo individuale punto di vista. Naturalmente si tratta di distinzioni tutt’altro che nette, infatti talvolta ci si approccia alla rete senza sapere cosa si cerca e poi, sito dopo sito, ci si formula un’idea ben precisa o viceversa.

Come possiamo intervenire in tutto questo? Se un sito non presenta contenuti di qualità, non è ben progettato e non è caratterizzato da una grafica professionale, l’utente sperimenterà durante la navigazione stadi di progressiva e crescente insofferenza che, verosimilmente, lo condurranno ad abbandonare la pagina: considerate che, talvolta, il tempo speso sul sito dall’utente ammonta a pochissimi secondi. Il punto focale della sua soddisfazione o insoddisfazione è determinato dalla struttura delle informazioni.

Ammettiamo che i contenuti siano di qualità e la grafica sia adeguata, come dobbiamo creare l’albero vero e proprio del sito e come dobbiamo disporre le informazioni? Per prima cosa dobbiamo tenere sempre a mente che i contenuti vanno disposti in modo da fornire risposta immediata ed esaustiva alle potenziali domande dell’utente, ma ci sono anche altri parametri ugualmente importanti:

  • Raggruppare i contenuti in modo tematico secondo criteri logici comunemente usati dagli utenti della rete: sembra più facile che a dirsi che a farsi; un buon metodo è provare il card sorting, che consiste nello scrivere i titoli di singole pagine del sito su dei foglietti e poi farli ordinare a persone estranee al progetto in modo da ottenere un punto di vista esterno.
  • Fornire nomi inequivocabili alle diverse sezioni: niente originalità, dunque, meglio rifarsi a quei titoli anche un po’ standardizzati che ricorrono frequentemente sul web.
  • Usare nei menù parole chiave altamente cercate dagli utenti e assolutamente tematiche rispetto all’argomento trattato: uno strumento su tutti in questo caso, Google Adwords Keyword Tool.
  • Creare una struttura ad “anelli concentrici”, ovvero progressiva: cominciate da testi brevi ma di impatto, che contengano in poche parole il nocciolo della questione e rimandate via via a link sempre più specifici e dettagliati, in modo tale che ciascuno possa scegliere il grado di informazione che desidera ottenere.
  • Create un menù non troppo ricco, di circa 6-8 voci e fate un grande uso dei “box” che conducono a contenuti interni (per esempio il “Cerca”), in modo da rendere navigabile il vostro sito.

Pin It on Pinterest