Pubblicato il 24 aprile 2013 il rapporto relativo allo stato di implementazione dell’E-commerce action plan 2012-2015 che era stato presentato nel gennaio dello scorso anno. Obiettivo del piano d’azione è acceleare lo sviluppo del commercio elettronico in Europa e di tutti i servizi online. Un atto estremamente significativo nel favorire il mercato unico di beni e servizi digitali.

Il Digital Single Market, il Mercato Digitale Unico – sostiene la Commissione Europea – è fondamentale per un’economia più solida e competitiva in tutta l’Ue. Quali sono, dunque, le iniziative previste dal piano d’azione e quali gli ostacoli che ancora intralciano il pieno successo del mercato unico digitale?

Aree d’azione previste per il 2013:

  • sviluppo di regole per facilitare l’offerta transfrontaliera di prodotti e servizi online
  • rafforzamento della protezione dei consumatori anche grazie a una più attenta attività di informazione da parte degli operatori
  • sistemi di pagamento e distribuzione più affidabili
  • lotta all’abuso e istituzione di criteri certi per la risoluzione delle dispute
  • implementazione di reti ultra-veloci e soluzioni tecnologiche avanzate.

Iniative previste per il 2013
La Commissione ha in programma il lancio di un progetto pilota nell’area del commercio elettronico per valutare l’efficacia e i costi dell’estensione del sistema IMI (Internal Market Information System), una consultazione pubblica sulla Consumer Protection Cooperation network (CPC) e uno studio approfondito sull’implementazione della Direttiva sull’e-commerce (il report conclusivo dovrebbe essere pronto entro metà anno).

La Commissione sta anche lavorando sulle linee guida per la Net neutrality e su una rapida ed efficiente implementazione della strategia europea sulla proprietà intellettuale, con un’iniziativa legislativa che riguarda anche le copie per uso privato. Viene studiata anche la questione dell’Iva sui beni digitali, come gli e-book e i giornali online, ed è possibile che consultazioni e valutazioni sul tema sfocino in un’indicazione a ridurre il prelievo su queste merci.

Inoltre, per tutto il 2013, la Commissione porterà ulteriormente avanti le campagne di informazione per i commercianti online su obblighi e opportunità connessi col mercato unico digitale e sulla sensibilizzazione dei consumatori.

Pagamenti&Consegne
Punto particolarmente importante per la strategia Ue sull’e-commerce è l’affidabilità delle consegne delle merci acquistate online, anche da un paese all’altro, nonché l’integrazione dei mercati dei pagamenti via carta, Internet o cellulare, di modo che gli operatori possano entrare e agire su questi mercati in regime di libera concorrenza, garantendo tutela e trasparenza ai consumatori e accelerando e migliorando la standardizzazione, l’interoperabilità e la sicurezza dei pagamenti sulle diverse piattaforme tecnologiche.

Infine, la Commissione lavora per facilitare lo sviluppo delle infrastrutture di informazione e comunicazione, spingendo per una rapida implementazioni delle reti a banda larga, tramite il dialogo con tutti gli stakeholder. Le reti Broadband sono la colonna portante per servizi online efficienti ma per la Commissione devono rispondere ai principi di neutralità tecnologica, essere ultra-veloci, favorire l’open access, la trasparenza e la diffusione della connettività.

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