In Italia, più che in altri paesi europei, i social network giocano un ruolo fondamentale nei processi di acquisto online: sono le fonti da cui carpire informazioni sui prodotti e spesso sono fondamentali nella decisione di portare a termine un acquisto. Le aziende di e-commerce lo hanno capito da tempo e infatti gli investimenti sui social network continuano a salire.

La recente ricerca Total Retail 2015 condotta da Pwc e giunta ormai alla sua ottava edizione, ha analizzato a livello mondiale come i canali digitali (computer, smartphone e tablet) stiano modificando il modo in cui i consumatori ricercano e acquistano prodotti e servizi online. È stato anche monitorato il rapporto tra e-commerce e social network e, in questo caso, la situazione italiana si colloca in una posizione ibrida, a metà strada tra il comportamento degli utenti online dei paesi occidentali più sviluppati e quelli dei paesi asiatici emergenti, in particolare la Cina.
Secondo la ricerca di Pwc, i paesi europei più digitalizzati fanno un uso molto razionale e moderato dei social media durante il processo di acquisto. Le economie in via di sviluppo, invece, usano i social network in maniera massiva.
L’italia si pone a metà strada tra i due comportamenti. Dai dati emerge che nel 63% dei casi la consultazione di un social network nella fase di acquisto di un prodotto/servizio ha avuto un’influenza positiva. Significa che la decisione di acquistare un prodotto è spesso determinata dal passaparola dei canali social, dai commenti online e dalle recensioni degli altri utenti.

In Italia il social network più utilizzato a questo scopo è Facebook. Lo dimostra anche la ricerca di Casaleggio Associati che ha analizzato il punto di vista delle aziende e-commerce. Dal campione intervistato emerge che il 66% delle aziende italiane considera Facebook efficace o molto efficace per la promozione online. Seguono poi Youtube (32%) e Instagram, per ora al 23% ma in costante crescita.
Diminuisce sempre di più, invece, l’interesse attribuito a Twitter: se nel 2014 il 22% delle aziende di e-commerce italiane lo ritenevano uno strumento efficace, ora solo il 16% è rimasto della stessa opinione.

È comunque vero che valutare la reale efficacia dei social media in termini di ritorno sull’investimento non è semplice. Però la percezione delle aziende intervistate da Casaleggio Associati è positiva: il 30% ritiene soddisfacente il rapporto tra attività sui social network e ROI, il 56% dichiara di voler incrementare gli investimenti sui canali social e solo il 4%  afferma di volerli ridurre.

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