ecommerce in europaL’edizione 2017 Digital economy & society in the EU promossa da Eurostat, ha analizzato lo sviluppo del digitale a livello europeo nel 2016, prendendo in considerazione in livello di digitalizzazione e la diffusione del commercio online.

La ricerca ha quindi fotografato anche la situazione dell’ecommerce in Europa, Italia compresa.

Emergono dati interessanti che delineano bene anche la situazione nel nostro Paese.

A livello italiano, pur registrando numeri in continua crescita, le vendite online rimangono decisamente inferiori rispetto a quelle dei principali paesi europei.

I numeri sono piuttosto eloquenti.
In Inghilterra, ad esempio, il 67% dei giovani tra i 25 e i 34 anni ha acquistato arredamento online. In Italia la percentuale è solo del 14%. Oppure il 38% degli inglesi ha acquistato alimenti online, in Italia solamente il 4%.

O ancora: facendo riferimento sempre alla stessa fascia d’età, il 9% degli italiani ha comprato in Rete prodotti di elettronica, contro il 36% dei norvegesi. Oppure in Italia soltanto il 22% ha prenotato vacanze online. Un terzo rispetto al dato olandese o norvegese (65%).

ecommerce in Europa

Fonte: Digital economy & society

Ci sono invece considerazioni che valgono per tutti i paesi esaminati.
La prima riguarda l’età degli acquirenti online. L’e-commerce è apprezzato soprattutto dai trentenni, più precisamente dalla fascia 25-34 anni.

Di solito si tratta di persone con un’istruzione medio alta, più propensi ad acquistare online rispetto a chi ha un titolo di studio più basso.

Anche il luogo di residenza incide. Si nota che chi abita in zone con una maggiore densità di abitanti, quindi in città, compra più frequentemente online rispetto a chi vive in campagna o in località con una minore presenza di abitanti.

In generale i prodotti più acquistati online sono articoli sportivi e abbigliamento (60%), seguono poi vacanze e viaggi (52%), elementi d’arredo (44%) e infine biglietti di spettacoli e concerti (38%)

Ma chi sono i maggiori fruitori dell’e-commerce in Europa? Primi in assoluto gli inglesi. Secondo la ricerca, nel 2016, l’87% di coloro che hanno una connessione ha effettuato almeno un acquisto in Rete. Seguono i danesi (84%) e i tedeschi (82%).

ecommerce in Europa: gli ultimi dati

L’edizione 2017 Digital economy & society http://ec.europa.eu/eurostat/cache/infographs/ict/images/pdf/pdf-digital-eurostat-2017.pdf in the EU promossa da Eurostat, ha analizzato lo sviluppo del digitale a livello europeo nel 2016, prendendo in considerazione in livello di digitalizzazione e la diffusione del commercio online.

La ricerca ha quindi fotografato anche la situazione dell’ecommerce in Europa, Italia compresa.

Emergono dati interessanti che delineano bene anche la situazione nel nostro Paese.

A livello italiano, pur registrando numeri in continua crescita, le vendite online rimangono decisamente inferiori rispetto a quelle dei principali paesi europei.

I numeri sono piuttosto eloquenti.

In Inghilterra, ad esempio, il 67% dei giovani tra i 25 e i 34 anni ha acquistato arredamento online. In Italia la percentuale è solo del 14%. Oppure il 38% degli inglesi ha acquistato alimenti online, in Italia solamente il 4%.

O ancora: facendo riferimento sempre alla stessa fascia d’età, il 9% degli italiani ha comprato in Rete prodotti di elettronica, contro il 36% dei norvegesi. Oppure in Italia soltanto il 22% ha prenotato vacanze online. Un terzo rispetto al dato olandese o norvegese (65%).

Ci sono invece considerazioni che valgono per tutti i paesi esaminati.

La prima riguarda l’età degli acquirenti online. L’e-commerce è apprezzato soprattutto dai trentenni, più precisamente dalla fascia 25-34 anni.

Di solito si tratta di persone con un’istruzione medio alta, più propensi ad acquistare online rispetto a chi ha un titolo di studio più basso.

Anche il luogo di residenza incide. Si nota che chi abita in zone con una maggiore densità di abitanti, quindi in città, compra più frequentemente online rispetto a chi vive in campagna o in località con una minore presenza di abitanti.

In generale i prodotti più acquistati online sono articoli sportivi e abbigliamento (60%), seguono poi vacanze e viaggi (52%), elementi d’arredo (44%) e infine biglietti di spettacoli e concerti (38%)

Ma chi sono i maggiori fruitori dell’ecommerce? Primi in assoluto gli inglesi. Secondo la ricerca, nel 2016, l’87% di coloro che hanno una connessione ha effettuato almeno un acquisto in Rete.

Seguono i danesi (84%) e i tedeschi (82%).

Gli ultimi dati sull’ecommerce in Europa registrati dall’edizione 2017 Digital economy & society promosso da Eurostat e relativo all’anno 2016

Dai dati emersi dal Digital economy & society promosso da Eurostat, i trentenni sono i magiori fruitori di ecommerce in Europa e l’Italia è ancora indietr

Pin It on Pinterest