Google ShoppingLa spedizione della merce: ecco uno dei tasti dolenti che spesso affligge gli e-commerce e che rende titubanti gli acquirenti che vogliono effettuare compere online. Lo sa bene Google, che ha annunciato il futuro lancio del sistema di “one day delivery”. In cosa consiste? Si tratta di un sistema che permetterà agli utenti che effettueranno i propri acquisti su Google Shopping di ricevere la merce entro un giorno dal pagamento della medesima.

Continua incessante l’ascesa di Google nel mondo del commercio elettronico, dopo l’importante avvio del Trusted Store; da poco, infatti, è stato aperto il Merchant Center anche ai commercianti italiani: si tratta di una piattaforma che permette agli eCommercer di caricare il proprio catalogo prodotti on-line affinché sia indicizzato meglio da Google. Quando un utente sarà alla ricerca di un prodotto specifico, Google potrà attingere dai cataloghi dei vari merchant per proporre i contenuti migliori.

I vantaggi saranno notevoli per tutti: per Google, che in questo modo potrà ottenere informazioni aggiornate sui prodotti, per gli utenti che avranno la possibilità di scegliere tra un’offerta ricca e variegata e i commercianti che potranno vendere di più. Quindi, anche se Google Shopping non è ancora attivo in Italia, sarebbe utile cominciare già a caricare i prodotti su questa piattaforma in modo da anticipare i tempi.

Entro il prossimo anno, quindi, a questo strumento tanto semplice quanto geniale, verrà affiancato da questo nuovo servizio di quick delivery, che porrò Google in competizione sia con Amazon, sia con eBay. Ormai è, infatti, guerra aperta e Google si propone di fornire sempre maggiore supporto agli e-commercianti.

Eppure il servizio della spedizione in giornata è già in uso: per esempio i clienti che acquistano su Amazon hanno la possibilità di sottoscrivere il piano Amazon Prime che gli permette (al costo di circa 79 dollari) di ricevere la merce acquistata entro poche ore dal pagamento. I guadagni di Amazon grazie a questo sistema sono aumentati, nell’arco di quest’anno, del 42% e questa è la riprova di quanto i tempi di consegna influiscano sulla decisione degli utenti di acquistare o meno online.

Google Shopping ne è consapevole e risente della supremazia di Amazon, che non solo ha iniziato a vendere in modo molto aggressivo il proprio tablet Kindle Fire, ma rappresenta anche il primo punto di approdo per quanti intendono acquistare online. E la lotta è dura anche sul piano dell’advertising: Google, infatti, ha rilasciato un nuovo formato pubblicitario per AdWords che mostra le specifiche di un prodotto nelle inserzioni; Amazon già da tempo permette ai commercianti di pubblicizzarsi sui propri siti.

Infine, il problema dei trasporti e delle spese di spedizione: Amazon è avvantaggiata in quanto ha numerosi depositi sparsi per il mondo, mentre Google dovrà stringere accordi con le aziende di trasporti, il che potrebbe far aumentare i costi di spedizione. Insomma, gli scetticismi non mancano, ma di sicuro Google avrà fatto i suoi calcoli e tirato le somme, e sicuramente i suoi sforzi per irrompere nel mondo del commercio elettronico sono numerosi e su più fronti.

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