L’e-commerce è in costante crescita e il 2016 chiuderà sicuramente con valori ancora più positivi dell’anno precedente. PostNord ha di recente pubblicato i risultati di una ricerca che ha preso in esame le tendenze degli e-commerce di 12 paesi europei.
I dati emersi si riferiscono al 2015 e sono stati spesso confrontati con quelli del 2014.

Ciò che emerge è che l’anno scorso circa 253 milioni di cittadini europei hanno comprato prodotti o servizi online, per un valore complessivo di 189.000.000.000 di euro. Si tratta di un dato estremamente positivo, superiore di 9 miliardi di euro a quello del 2014.

Anche gli acquisti online oltre frontiera sono aumentati: sempre paragonando i dati del 2015 con quelli dell’anno precedente, si è registrata una crescita di circa 17 milioni di euro. Il numero complessivo si europei che hanno acquistato da siti esteri si attesta attorno ai 176 milioni di euro.
La tendenza di rivolgersi a e-commerce stranieri è particolarmente diffusa nei paesi nordici, in Gran Bretagna e  Belgio ma l’incremento maggiore di acquisti all’estero si è registrato in Polonia, con un aumento del 12% rispetto al 2014.

Secondo PostNord i consumatori online stanno anche diventando sempre più esigenti, soprattutto riguardo le modalità di consegna della merce.
Secondo Karin Falkentoft, amministratrice delegata di  Direct Link Worldwide nel Regno Unito, una società appartenente a PostNord, le aziende di e-commerce devono prestare massima attenzione alle richieste dei clienti e, per ottenerne la fidelizzazione, devono garantire servizi di spedizione sempre più efficienti.

PostNord ha intervistato più di 12.000 clienti e ha scoperto che le richieste sono diverse in base alla loro localizzazione geografica. In generale la consegna a domicilio è la modalità più richiesta ma ci sono zone (soprattutto nel nord Europa) in cui si preferisce ritirare la merce presso centri di raccolta o cassette postali.

Anche la velocità di consegna dei prodotti varia in base alle aree geografiche. Nel nord Europa i clienti sono disposti ad aspettare anche 6 giorni o più, mentre nei Paesi Bassi si richiede che il ritiro possa avvenire entro 2 giorni massimo. Se questi sono i due estremi, la media europea si attesta attorno ai 3-5 giorni.

Ciò che invece è omogeneo è l’incremento degli acquisti tramite e-commerce: ovunque si registrano dati positivi che porteranno il 2016 a un ulteriore crescita.

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