19,6 miliardi: è questo il fatturato generato dall’e-commerce in Italia nel 2016.
L’anno scorso il settore delle vendite online ha registrato un incremento del 18% rispetto al 2015. Nel complesso l’e-commerce rappresenta il 5% del retail totale del nostro Paese.

I risultati provengono da uno studio effettuato dall’Osservatorio Digital Innovation.
Da questa ricerca emergono molte considerazioni interessanti. Un primo dato è che il 54% del fatturato e-commerce del 2016 è stato generato dal settore dei servizi eppure sono i prodotti ad aver registrato il maggior tasso di crescita.
Nel confronto 2016 / 2017  i servizi hanno infatti segnato un aumento di vendite online dell’8%, i prodotti del 32%.

L’Osservatorio Digital Innovation ha anche stilato una classifica delle categoria merceologiche e di servizio più vendute online in Italia.
Al primo posto abbiamo il turismo, con una quota del 44% e un tasso di crescita del 10 per cento. Seguono poi l’elettronica di consumo (quota del 15% con una crescita del 28%) e l’abbigliamento (quota: 10%, crescita: 27%). Compaiono anche alcuni settori emergenti: food & alimentari, mobili e casa, beauty e giocattoli hanno registrato tassi di crescita compresi tra il 30 e il 50 per cento e insieme hanno generato un valore di oltre 1,5 miliardi di euro.

Si conferma poi la tendenza al sempre più massiccio uso del mobile. Il 17% degli acquisti è stato infatti compiuto utilizzando uno smartphone. Si tratta di una crescita consistente se si calcola che, rispetto al 2015, il numero di acquisti da mobile è aumentato del 63%.
Nello specifico, il 75% degli acquisti online è stato comunque effettuato da desktop o laptop. Il 17% da smartphone e il restante 9% da tablet.

In Italia il metodo di pagamento online più utilizzato è stata la carta di credito, scelta dai 2/3 degli acquirenti. Il 31% ha invece preferito la prepagata PayPal mentre una piccola minoranza (2%) ha optato per il contrassegno, con pagamento in contanti alla consegna oppure il bonifico (sempre il 2%).

Ma quanti sono stati gli acquirenti online? Circa 19 milioni, se si considera chi nel corso del 2016 ha compiuto almeno un acquisto online. Anche in questo caso si tratta di un dato in crescita, aumentato del 7% rispetto al 2015 e corrispondente al 60% degli utenti internet complessivi.

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