Detto in maniera molto semplice, per intelligenza artificiale si intende l’insieme di tecniche che consentono di produrre hardware e sistemi informatici capaci di interagire con l’utente, quasi come fossero delle persone.
Se applicata a una piattaforma e-commerce, l’intelligenza artificiale può essere di grande aiuto per i clienti, ma anche per i gestori del business online. Permette infatti di orientare l’utente nei suoi acquisti e di conseguenza di aumentare le vendite dello store online.

Intelligenza artificiale ed e-commerce

Ecco perché colossi come Amazon ne fanno ampio uso, ad esempio suggerendo agli utenti prodotti di loro interesse, individuati sulla base delle ricerche e degli acquisti del cliente stesso.

Ma in quali occasioni l’intelligenza artificiale può quindi essere di grande aiuto per un e-commerce?
Innanzitutto, creando comunicazioni mirate e personalizzate. Quando il cliente riceve informazioni che sembrano proprio pensate per le sue esigenze, è più propenso a ripetere acquisti su quella piattaforma.
Questo tipo di interazione incentiva quindi la fidelizzazione della clientela. L’intelligenza artificiale, in questo caso, si basa sull’utilizzo di framework avanzati che tengono conto dei tipi di prodotto acquistati e del comportamento e preferenze degli utenti.

Esistono poi modelli e algoritmi capaci di analizzare l’intera esperienza di acquisto del cliente. Non solo quindi cosa acquista ma anche la fascia di prezzo, la frequenza di acquisto, le modalità di ricerca del prodotto. Grazie a questo tipo di informazioni tali modelli riescono così ad elaborare un identikit del cliente e delle sue abitudini, utile per innescare un tipo di comunicazione sempre più personalizzato.

Al momento una delle massime espressioni dell’intelligenza artificiale sono gli assistenti virtuali che, negli e-commerce, si possono identificare come una sorta di personal shopper che segue il cliente in ogni sua fase.
Il loro punto di forza è la capacità di instaurare con l’utente un dialogo one-to-one, ovvero rivolto solo a quel singolo cliente. Non ci sono più messaggi pre-confezionati per uno specifico target, ma veri e proprio dialoghi personalizzati.
Gli assistenti virtuali più avanzati si avvalgono inoltre di sistemi di elaborazione del linguaggio naturale. In pratica parlano con i potenziali acquirenti, coinvolgendoli in un’interazione simile al dialogo umano, accelerando così il processo di scoperta negli acquisti online

Gli assistenti virtuali sono quindi uno degli esempi più significativi di intelligenza artificiale applicabile a un e-commerce. Con il loro utilizzo i rivenditori rendono l’esperienza di acquisto di un cliente online sempre più proattiva e interattiva. A conferma del fatto che in futuro le differenze tra acquisto online e offline saranno sempre più marginali, andando a colmare così la mancanza di interazione umana vis a vis, attuale punto debole degli e-commerce.

 

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