L’attesissimo e vociferato smartphone targato Amazon sembra ormai una realtà vicina: mentre nulla si sa della sua uscita in Italia, negli Stati Uniti è ormai partito il conto alla rovescia. L’azienda di e-commerce guidata dal CEO Jeff Bezos ha spedito via Tweet gli inviti per un evento fissato a Seattle il prossimo 18 giugno. Amazon gioca la carta di nuovi sensori e apps che sfruttano “giroscopi, accelerometro” ed altri sensori. L’azienda ha anche chiesto agli sviluppatori se sono interessati al machine learning o se vogliono lavorare su una nuova tipologia di sensori.
Una mossa che dovrebbe proiettare Amazon a partire dalla seconda metà di giugno direttamente nel prolifico mercato smartphone, un mercato che nel 2013 valeva 338.3 miliardi di dollari. Nel misterioso invito si scorge un dispositivo nero e sottile, che potrebbe essere il profilo di uno smartphone.
Ma come sarà il nuovo smartphone di Amazon?
Una domanda che si pongono in molti e alla quale ancora non si ha una risposta certa. Secondo indiscrezioni, lo potrebbe essere equipaggiato con sei fotocamere ed una nuova interfaccia grafica per creare un’illusione 3D perfetta: effetti speciali, senza occhialini. L’agguerrito smartphone di Amazon potrebbe vantare un ampio display da 4.7 pollici in 3D e gesture senza touch. Punto di forza potrebbero essere le sei fotocamere frontali dello smartphone: due tradizionali per foto, video, chat, videochiamate. Le altre quattro fotocamere laterali dovrebbero servire al sistema tridimensionale che Amazon sta progettando.
Lo smartphone potrebbe avere le seguenti specifiche: processore Snapdragon e 2GB di RAM, schermo da 4.7 pollici da 720p (ma con risoluzione inferiore ai 1920×1080); sei fotocamere per tracciare la posizione degli occhi e offrire sempre l’effetto 3D. Invece secondo altre indiscrezioni, Amazon più che sullo smartphone 3D dovrebbe puntare sul low-cost: l’unico modo per farsi notare è il binomio “alta qualità, prezzi bassi”, piuttosto che stupirci con effetti speciali.
Secondo il Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker di Idc le vendite di smartphone cresceranno a 1,2 miliardi nel 2014 e a quota 1,8 miliardi nel 2018. Quest’anno il mercato smartphone registrerà un incremento stimato del 23.1% rispetto al 2013. Android dominerà la domanda di smartphone con un market share dell’80.2% dalla fine dell’anno. Apple si piazzerà in seconda posizione con il 14.8%, una percentuale destinata a calare al 13.7% nel 2018. Windows Phone dovrebbe passare dal 3.5% al 6.4%, per raggiungere il 30% dal 2018.
Secondo IDC, i mercati emergenti in nazioni come India, Indonesia, Russia e soprattutto Cina sono mercati-chiave per prevedere la crescita nell’arco dei prossimi anni. “La Cina deterrà circa un terzo di tutti gli smartphone venduti nel 2018. Questo, e gli altri mercati, offriranno molteplici opportunità ai vendor e ai carrier, ma la chiave dipenderà dalla bilancia fra affidabilità ed aspettative” spiega l’analista di Idc.