L’e-commerce in Italia non ha ancora raggiunto la maturità, nonostante sia trascorso più di un decennio dai suoi esordi.
Penso di essere stato uno dei pionieri del e-commerce avendo iniziando a lavorare su un progetto di commercio elettronico nel luglio del 1999.
Nonostante sia passato tutto questo tempo le problematiche che impedivano la crescita e lo sviluppo dell’ e-commerce sono sostanzialmente immutate: Sicurezza, difficile integrazione tra canali di vendita, infrastrutture, carenza della banda larga, resistenza degli imprenditori e soprattutto delle loro strutture commerciali e vendite che vedono l’e-commerce come un elemento di disturbo verso lo status quo.
Tuttavia nel decennio si è fatto avanti una generazione di giovani imprenditori che ha investito sul web come unico canale di vendita soprattutto in una logica Europea e rivolta all’esportazione.
I grandi gruppi, gli imprenditori del Made in Italy che rappresentano la bandiera della nostro italian Style, fatte le doverose eccezioni, sono invece ancora al palo, indecisi sul da farsi, titubanti su quale sia la miglior strategia.
Sento e riscontro nel corso dei quotidiani incontri un interesse verso le tematiche del e-commerce che in Italia non avevo mai registrato. La crisi dei mercati, il rinnovamento generazionale, l’esigenza di esitare la merce che giace nei magazzini, la tracciabilità dell’operato sul web stanno piano piano modificando l’approccio dell’imprenditore.
Ci auguriamo che anche l’imprenditoria italiana imbocchi senza ulteriori indugi la strada del commercio elettronico.
Web non solo per comunicare ma anche e soprattutto per supportare le vendite ed allargare il raggio di azione. I consulenti della LML COMPANY sono a tua disposizione per approfondimenti sull’argomento.