La febbre dei saldi invernali ha colpito – come ogni anno – tutte le tipologie di consumatori, dai più tradizionalisti che preferiscono rivolgersi ai negozi fisici ai più innovativi che, invece, preferiscono fare affari online. Le vendite a saldo, infatti, rappresentano un’ottima occasione di business anche per gli e-commerce, ormai avvezzi al lancio di prodotti a prezzi scontati: ne sono esempio le vendite flash, che durano pochi giorni e vengono indicate via mail da siti specializzati agli utenti iscritti, gli outlet online e i siti di couponing su cui è possibile comprare a prezzi convenienti – con sconti che possono arrivare al 70% e oltre – tutto l’anno.
L’online è dunque molto utilizzato tutto l’anno proprio perché offre costanti e competitivi vantaggi sul prezzo: basti pensare che oltre il 70% delle vendite online è rappresentato da vendite a prezzo scontato, tra outlet che vendono capi della stagione precedente ribassati del 10-30%, e vendite flash, che possono avere sconti tra il 30 e il 70%. Il driver di prezzo è quindi molto importante nel mondo dell’ecommerce: per questo anche i negozi virtuali fanno i saldi. E li fanno anche gli outlet online, che in questi giorni riservano ulteriori ribassi sulla merce già normalmente a sconto.
Il risultato è una situazione multicanale molto favorevole per il consumatore, che per essere sicuro di comprare al miglior prezzo e alle migliori condizioni possibili può alternare acquisti nei negozi fisici e nei negozi online, a seconda della convenienza. Se non ci si cura troppo del fatto che il prodotto sia quello della stagione in corso, meglio outlet e vendite flash. Ma se si desidera essere all’ultima moda si può scegliere. Se per esempio si vede un bel vestito sul sito del proprio brand preferito, vale la pena di fare un salto nel negozio fisico, dove si prova la taglia e si risparmiano le spese di spedizione. Viceversa, se il vestito apprezzato in vetrina non è disponibile nel colore desiderato o nella taglia giusta, si può ricorrere all’acquisto sul sito del retailer, che normalmente è più fornito del punto vendita fisico.
E’ boom anche per le wish list, quello strumento ormai presente sulla maggior parte degli e-commerce, che permette agli utenti di salvare in una lista dei desideri gli articoli preferiti e tenerli in stand-by fino al lancio dei saldi, in modo da ricontrollare rapidamente se sono ancora disponibili e acquistarli a prezzo ribassato.
Per chi ha uno smartphone, invece, l’acquisto multicanale si rivela ancora più vantaggioso: prima di comprare un prodotto è possibile controllare che il prezzo non sia più alto di quello praticato sul sito ufficiale. Un altro segno che, con con l’avvento del digitale, chi ha il potere è il consumatore.