Acquisti-Online-SicuriPrezzi convenienti e ampia offerta spingono ogni giorno migliaia di utenti a rivolgersi agli store online. Ma l’acquisto sicuro sul web rimane un dilemma per molti consumatori e costituisce – in particolare in Italia – uno dei maggiori ostacoli alla diffusione dell’e-commerce. Diffidenza, scarsa fiducia nella sicurezza di carte di credito e di pagamento in generale, assistenza poco efficiente spingono in molti casi gli utenti a desistere dall’acquistare online.

E’ quanto emerso nel corso degli Internet Days tenutisi in questi giorni a Milano: i dati non sono incoraggianti. Soltanto il 33% degli italiani interagisce con la Pubblica Amministrazione via Internet e solo l’11% ha acquistato online nell’ultimo trimestre, un terzo della media europea (35%) e un sesto degli e-shopper inglesi, che raggiungono quasi il 65%. L’Italia è in fondo alla classifica europea per quanto riguarda il numero di famiglie che hanno accesso alla banda larga (55%) e di persone dotate di competenze informatiche (11%).

Ma il bacino di utenti Internet, pari a 38 milioni, rappresenta un potenziale da sfruttare al meglio poiché l’e-commerce costituisce un mercato in crescita con incrementi annui costanti dal 2009 a oggi (nell’ordine del 17-19%). Per questo si rende necessario il potenziamento dell’educazione digitale per ridurre la sfiducia nella rete dovuta ad una sua limitata conoscenza.

Quali regole, quindi, seguire per acquistare in sicurezza sul web?
Buona norma è informarsi circa le piattaforme online alla ricerca dei portali più affidabili, in genere quelli che offrono la possibilità di restituire la merce acquistata, chiedere un rimborso e far valere la garanzia di legge. Individuato il prodotto da acquistare è poi bene utilizzare uno strumento di pagamento flessibile e sicuro, come la carta prepagata o un conto Paypal.

Le piattaforme maggiormente sicure sono solitamente quelle connesse ai marchi più noti. In linea generale è sempre bene affidarsi a siti che descrivano in modo chiaro prodotti, sistemi di pagamento utilizzati, meccanismi di restituzione della merce e modalità di richiesta di eventuali rimborsi.

Situazione diversa, invece, quando ci si rivolge al mercato dell’usato. In questo caso è buona norma controllare che l’annuncio relativo a un determinato prodotto non sia presente in contemporanea in città diverse e che non abbia un prezzo eccessivamente basso. È infine buona norma tentare di contattare l’offerente via telefono o email e non anticipare mai danaro o caparre per bloccare la merce altrimenti soggetta a rischio esaurimento, per evitare di incorrere in truffe.

Infine valutate sempre le opinioni degli altri utenti e verificate eventuali sigilli e certificazioni per l’eCommerce, come il sigillo Netcomm, il Consorzio del Commercio Elettronico Italiano, nato proprio per instaurare meccanismi di fiducia negli utenti. I siti che espongono tale sigillo si impegnano a dare a i propri clienti un’esperienza di shopping online eccellente e ad offrire i migliori standard di sicurezza e trasparenza. Nella massima chiarezza dovranno essere facilmente leggibili sul sito: i dati identificativi, compresa la partita IVA, contatti email e/o telefonici del servizio clienti, informazioni relative ai prodotti o servizi offerti, prezzi dei prodotti o servizi offerti, condizioni di vendita, modalità di pagamento, consegna e fatturazione e i sistemi adottati per la sicurezza di dati e transazioni. Controllate sempre che questi requisiti siano chiari e trasparenti, altrimenti rivolgetevi presso un altro portale.

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