SUPERDISTY | La soluzione per AUTOMATIZZARE i processi del tuo account Vendor Central Amazon

18 Mag 2020 | Amazon

 SUPERDISTY
La soluzione per AUTOMATIZZARE i processi del tuo account Vendor su Amazon.

Lodovico Marenco
Buongiorno, siamo qui con Marco Albonetti, Beppe Manno e Davide Giordano di Intergic, azienda che si occupa di supportare le aziende italiane per implementare soluzioni per l’e-Commerce. Buongiorno a tutti

Tutti
Buongiorno

Lodovico Marenco
Allora, l’incontro di oggi vuole essere un incontro operativo per aiutare le aziende italiane a lavorare e comprendere meglio quali applicazioni offrono nel mondo e quali sono le migliori per ottimizzare la vendita sui marketplace. Passo la parola a Marco che ci fa un piccolo cappello e ci introduce l’argomento, anche perchè sono appena reduci del Salone Virtuale dell’e-Commerce e quindi portatori di novità

Marco Albonetti
Si corretto, intanto due parole brevissime su Intergic che è un’azienda che esiste ormai da più di 10 anni. Noi ci occupiamo di andare internazionalmente alla ricerca di soluzioni per l’e-commerce ed il digital marketing e portarle nel mercato italiano. L’Italia non sempre brilla dal punto di vista dell’industria di produzione software ma ha allo stesso tempo grande necessità di innovare e dotarsi di strumenti tecnologici che possono rendere questo paese e le nostre aziende competitive a livello internazionale. Storicamente ci siamo concentrati su tools, piattaforme e strumenti che aiutassero principalmente il convertion rate e l’aumento del fatturato all’interno dei siti chiamiamoli .com, dei brands e delle aziende retailer finali. Di recente abbiamo capito che dobbiamo fare i conti evidentemente anche con il mondo marketplace ed essenzialmente, ovviamente, anche con Amazon. L’idea è quella che non possiamo più fare a meno di considerare che una grande fetta del business online per tanti manufacturer e tanti retailer succede all’interno di Amazon ma anche se all’interno di un mondo chiuso, di un marketplace chiuso, ci sono degli strumenti che possono permettere alle aziende di lavorare meglio, vendere di più, avere più controllo e massimizzare i profitti. Ci siamo concentrati sul mondo Vendor

Lodovico Marenco
Scusa Marco, spieghiamo chi è il Vendor e cos’è la piattaforma Vendor Central Amazon

Marco Albonetti
Assolutamente. La relazione che si ha con Amazon può essere di Vendor o di Seller. Avere una relazione Vendor significa che stiamo trattando Amazon come un distributore in qualche modo, quindi una relazione B2B, ovvero in genere, molto spesso, i manufacturer sicuramente ma anche tanti distributori e retailer vendono bulk di merce ad Amazon. Sarà poi Amazon a fare la vendita finale e diretta al consumatore. Quando invece si è Seller, si utilizza la piattaforma Amazon come vetrina per poi vendere direttamente ai consumatori finali e quindi si gestisce direttamente la relazione. Sono centinaia di migliaia i Seller, ed è anche abbastanza facile diventare Seller su Amazon, mentre è molto più complesso, difficile e raro essere invece configurati come Vendor Central Amazon. In Italia sta crescendo questa parte e sicuramente Amazon punta strategicamente più sulla parte di Seller perché è dove riesce, in realtà, ad avere più marginalità perché poi vende tutta l’attività di marketing, di advertising e posizionamento, però, per tanti manifacturer, la parte di vendor è fondamentale.
La gestione della piattaforma Vendor è complessa e questo è un dato che, chi ci si è confrontato, conosce molto bene e, su questo punto, abbiamo trovato la prima di queste tecnologie che vi presentiamo oggi, che è Super Disty dedicata al 100% a chi è già Vendor o vuole diventare Vendor all’interno di Amazon e permette di semplificare moltissimo le operazioni.

Lodovico Marenco
Passerei la parola a Beppe che ci illustra tecnicamente questa soluzione, Super Disty.

Beppe Manno
Si, grazie Lodovico. Beh, allora, tornando di nuovo alla slide, sulla differenza tra lavorare in ottica Vendor che Seller, sicuramente l’integrazione lato Vendor ha delle esigenze, delle caratteristiche, una integrazione tecnica EDI e già questo la dice lunga sull’opportunità di lavorare in ambito Vendor con Amazon

Lodovico Marenco
Scusa Beppe, spieghiamo cosa vuol dire EDI

Beppe Manno
EDI è un protocollo di integrazione fatto di interscambio, diciamo, di flussi, di dati, di file con Amazon che permette innanzitutto di lavorare in un’ottica di gestione di un catalogo, piuttosto che di gestione ordini o di scambiare informazioni di invoicing ed anche di shipping. Quindi Super Disty è questa soluzione che, come diceva il mio collega Marco, abbiamo selezionato nei mercati esteri ed è una soluzione irlandese che risolve tutta questa parte di integrazione con Amazon Vendor. Considerate che non è solo un tema di scaricare le richieste di ordine che arrivano da Amazon attraverso questa tecnologia, questo protocollo di integrazione, ma è anche proprio un tema di gestione dell’ordine, di configurazione della piattaforma che ci permette poi in completa autonomia di gestire le richieste di Vendor Central Amazon.
Mi piacerebbe Lodovico aprire una parentesi, e tu magari puoi aggiungere qualcosa, sul fatto che lavorare con Vendor vuol dire rispettare dei termini molto precisi e soprattutto evitare errori che è molto facile fare, soprattutto quando non si è strutturati con una piattaforma come Super Disty, quidi potrei accettare un ordine che invece poi non riesco ad evadere, piuttosto che addirittura potrei sbagliare ad emettere un’etichetta sul bancale che mando ad Amazon e quindi ricevere multe molto salate che poi vengono decurtate dal fatturato. Correggi?

Lodovico Marenco
No no, confermo, nel senso chela piattaforma Vendor, come ho accennato prima, è la piattaforma che Amazon usa per gestire i fornitori quindi le aziende vendono ad Amazon e quindi utilizzano la piattaforma Vendor Central Amazon per gestire gli ordini che Amazon stesso invia al Fornitore e quindi qualsiasi errore viene sanzionato con dei Chargeback o delle multe che possono essere salate. E ti posso confermare che il processo fatto in manuale o se non si ha un supporto tecnico è abbastanza oneroso.

Beppe Manno
Esatto. Infatti in questa slide potete vedere già un esempio molto concreto di cosa vuol dire vendere con Amazon lavorare con Amazon Vendor manualmente. Sulla destra, quella specie di colonna tutta colorata che non sta nella slide perché sono oltre 200 colonne che Amazon chiede dal punto di vista di caratteristiche del prodotto quindi sono specifiche tecniche del prodotto che poi cambiano a seconda anche della tipologia del prodotto che invece la piattaforma di Super Disty che abbiamo appunto portato sul mercato italiano risolve con queste 10 colonne che vedete qui al centro quindi con un numero limitato di informazioni posso cominciare a lavorare su Amazon Vendor. Altra informazione molto interessante è l’opportunità di avere anche delle informazioni di insight quindi analisi di mercato che Super Disty estrae attraverso le sue integrazioni con Amazon per avere anche informazioni come il prezzo minimo per entrare in buy box piuttosto che tutta una serie di informazioni fatte di dimensioni, caratteristiche, sales rank etc del prodotto all’interno di Amazon. Quindi questo mi permetterebbe di fare anche una gestione delle offerte in modo più preciso. Altra cosa molto interessante anche qui Super Disty si occupa anche della stampa delle etichette quindi un’ottimizzazione di tutto il processo di shipping e di fulfillment e la possibilità di essere sicuri che Amazon riceverà la giusta etichetta e quindi riuscirà ad allocare la merce nel modo giusto senza avere problemi ed errori di valutazioni da un punto di vista di multe. Quindi, ricapitolando molto rapidamente, la piattaforma si occupa di automattizzare tutto il processo partendo dal catalogo quindi con un’integrazione sulla piattaforma ERP quindi gestione magazzino direttamente del merchant, piuttosto che la gestione dell’ordine e questo è sicuramente il cuore della piattaforma: l’opportunità di dare delle regole alla piattaforma Super Disty per accettare o rifiutare gli ordini. Quindi non è solo un tema di stock, se ho la merce a magazzino oppure no, ma potrei anche gestire delle regole basate sulla marginalità, sulla tipologia di prodotto e quindi, se la regola viene rispettata, automaticamente l’ordine viene accettato. E Lodovico permettimi di fare una parentesi molto importante: anche nel processo Vendor, come nel processo Seller, lavorando con Amazon, il fatto che io risponda rapidamente, risponda alle quotazioni che mi vengono richieste da Amazon in modo immediato e preciso, fa crescere di punteggio il merchant e quindi l’azienda viene interrogata con un feedback migliore ed ho quindi più opportunità di far crescere il mio business e di ricevere ordini da Amazon.

Lodovico Marenco
Confermo che Amazon ha un ranking interno dell’efficienza dei propri fornitori e quindi più sono sollecito nel rispondere in tempistica e a soddisfare le richieste di ordini e più vengo tenuto in conto. Approfitto anche per anticiparti una domanda che ti avrei fatto sulla slide che stai presentando adesso, ovvero quali sono i tempi per un’azienda che vorrebbe adottare una soluzione come Super Disty.

Beppe Manno
Ma, guarda, c’è un processo di on boarding che viene fatto direttamente dai nostri tecnici e che va a catturare tutte le informazioni necessarie per integrarsi con Amazon. Tra l’altro Super Disty è una delle poche aziende che lavorando con Amazon ha l’opportunità di fare anche degli ordini di test quindi c’è una integrazione di test con Amazon e questa è una cosa molto importante perché non si parte all’arrembaggio ma si ha l’opportunità di fare delle verifiche. Quindi l’integrazione è avere le informazioni di catalogo, le informazioni di stock, eventualmente collegamento con piattaforme di supplier terzi del merchant, quindi pensate anche a questa opportunità, ma diciamo che, nel giro di 2 o tre settimane, si può partire con l’automazione della gestione degli ordini attraverso questo sistema.

Lodovico Marenco
Direi una soluzione fantastica.

Beppe Manno
Ma si perché abbiamo misurato un aumento delle performance in termini di gestione degli ordini straordinaria. Se tu pensi che oggi, chi lavora con Amazon Vendor, deve dedicare del tempo, delle persone che manualmente gestiscono tutto diventa uno strumento fondamentale, anche perché poi c’è tutta una dashboard che permette di far vedere anche le vendite perse quindi le opportunità perso attraverso Amazon magari perché non ho un prodotto a magazzino o perché c’è un problema di matching di codici EAN piuttosto che altre caratteristiche quindi posso avere degli insights per correggere il tiro e quindi diventare sempre più competitivo su questo canale.

Lodovico Marenco
Beppe un’ultima domanda: qual è il target di azienda per questa soluzione visto che in Italia abbiamo da un lato molte PMI che vogliono esportare all’estero e quindi intenzionate a vendere ad Amazon e poi ci sono le l’Enterprises , le aziende sopra i 100 milioni di euro di fatturato?

Beppe Manno
Tendenzialmente mi verrebbe da dire tutte, però quelle che hanno già un’esigenza importante su questo canale di Amazon quindi, se comincio ad avere decine centinaia di ordini da gestire diventa fondamentale automatizzare questo flusso. Dici bene tu, la piattaforma funziona anche in modo multi country quindi io posso gestire molteplici magazzini su diversi paesi e quindi rendere ancora più facile la gestione di tutto il flusso.

Lodovico Marenco
Si. Volevo ancora farti un’ultimissima domanda su Super Disty e chiederti quale tipo di risorse riesci ad utilizzare in azienda perché questa è una piattaforma che serve per automatizzare tutto il processo di fornitura ad Amazon e quindi tocca dalla gestione ordini, all’ufficio acquisti fino alla logistica.

Beppe Manno
È così. Considera che una volta che io configuro le regole di business per l’accettazione degli ordini, l’obiettivo è mettere nelle mani del commerciale un controllo attraverso una dashboard che tutto stia filando liscio secondo le intenzioni e le capacità di vendita dell’azienda. Poi, una volta che la configurazione è stata fatta in maniera ottimale mi dimentico quasi di avere questo strumento e automaticamente gestisco tutto e mi devo solo occupare di spedire la merce.

Lodovico Marenco
Poi noi sappiamo, e non lo abbiamo accennato dandolo probabilmente per scontato, che una delle tematiche importanti della gestione Vendor è che Amazon ti passa un ordine ma ti chiede la consegna in diversi magazzini e quindi la stampa delle etichette e la gestione degli ordini può diventare complessa nel senso che io ho quotidiani casi di più ordini degli stessi items che vanno in magazzini diversi.

Beppe Manno
Esatto, ed allo stesso modo la piattaforma, quando si accorge che può ottimizzare una spedizione che va verso lo stesso magazzino, riesce a farlo e questo, capisci bene, quando si tratta di spedire bancali e non più pacchettini come succede nel programma Seller, alla fine dell’anno sono molti soldi risparmiati.

Lodovico Marenco
Grazie Beppe perché abbiamo sviscerato Super Disty.

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