Con oltre 1.500 milioni di utenti attivi mensilmente, WhatsApp è senza dubbio una delle applicazioni di messaggistica più popolari al mondo. Lanciato nel 2009, ha puntato da subito ad un’utenza privata, senza offrire valide soluzioni per gli utenti aziendali.
Ora le cose stanno cambiando e WhatsApp per aziende è diventato realtà.

WhatsApp per aziende: la nuova API

WhatsApp ha infatti lanciato la sua API ufficiale per i clienti business. Al momento si tratta di una modalità di accesso limitato. Per usufruire del servizio, ogni azienda deve richiedere l’approvazione formale di WhatsApp e anche il consenso di attivazione da parte di ogni utente. Inoltre, poiché WhatsApp pone molta attenzione alla privacy e sulla sicurezza degli utenti, ogni azienda dovrà disporre di un server dedicato per ospitare l’API .

WhatsApp per aziende consente l’invio di due diversi tipi di messaggi :

  • Messaggio di conversazione: offre messaggi gratuiti tra un’azienda e un cliente entro 24 ore. Una volta superato questo limite di tempo, l’azienda può attendere fino a quando il client riscrive oppure inviare un nuovo messaggio, a pagamento.
  • Modello di messaggio: questo è il contenuto del messaggio predefinito che ogni azienda può inviare agli utenti per usi non promozionali. Questo tipo di messaggio può essere utilizzato per la conferma di acquisto / prenotazione, il monitoraggio degli ordini, la ricezione delle informazioni di pagamento, ecc. Ogni messaggio avrà un costo compreso tra $ 0,005 e $ 0,09 a seconda del paese a cui si desidera inviarlo.

L’inizio di WhatsApp per aziende

Si tratta di un nuovo modello di business in cui aziende di diversi settori interagiscono con i clienti offrendo prodotti e servizi che utilizzano WhatsApp come principale canale di distribuzione e comunicazione.

L’idea di un’applicazione di messaggistica che funga da piattaforma di trading non è una novità. WeChat (il cinese WhatsApp) è già diventato sinonimo di Internet per molti consumatori in Cina. E anche Facebook Messenger, con la presentazione di Chatbot, intendeva chiaramente replicare il successo di WeChat in Occidente. E poi ci sono molte altre applicazioni di messaggistica più piccole come Line, Kik, anche Snapchat, che stanno cercando di diventare la WeChat dei rispettivi mercati.
Per questo è probabile che presto WhatsApp per aziende venga consigliato anche da un esperto e-commerce alle imprese che vendono online.

Ma perché un’azienda dovrebbe scegliere WhatsApp per aziende?
Tra i servizi dei competitor di WhatsApp per aziende ci sono funzioni che possono agevolare la comunicazione tra utente e aziende, implementando anche le vendite. Le principali, presto forse disponibili anche su WhatsApp per aziende, sono ad esempio:

  • Sistemi di pagamento online nativi: consente alle aziende di offrire ai propri clienti un’esperienza di shopping migliore all’interno di WhatsApp.
  • Fusione del mondo online e offline con la possibilità, ad esempio, di entrare in un negozio fisico e ordinare online, come accade già in Cina con WeChat
  • Miniapp: sono mini-applicazioni che possono essere utilizzate senza essere prima scaricate. In questo modo gli utenti sono maggiormente invogliati a provare app diverse, comprese app di hotel o nuovi ecommerce. Anche in questo caso il precursore è WeChat che consente agli utenti di autenticarsi direttamente con il proprio account WeChat, senza bisogno di creare un nuovo profilo.

Per ora siamo solo agi arbori e ci sono diverse limitazioni (ad esempio legate alla privacy) che WhatsApp per aziende dovrà superare. Ma le potenzialità sono davvero illimitate e potrebbero rivoluzionare il modo di comunicare di aziende e ecommerce.

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