Porta la firma del matematico italiano e professore dell’Università Statale di Milano, Sebastiano Vigna, l’algoritmo “Xorshift128+” di cui si sente tanto parlare nelle ultime ore. Ma di cosa si tratta?
L’idea di Vigna è nata dalla volontà di proteggere e salvaguardare la sicurezza degli acquisti online, anche da dispositivi mobile quali smartphone e tablet. Grazie a xorshift128+ sarà possibile avere più sicurezza su computer, tablet e smartphone di tutto il mondo in modo semplice e veloce grazie alla possibilità di risolvere un bug scoperto in JavaScript, nella realizzazione dei numeri pseudocausali che vengono utilizzati per gli acquisti online e i videogiochi.
I numeri pseudocasuali simulano processi fisici, come ad esempio il lancio di un dado, che sarebbero eccessivamente costosi se riprodotti su larga scala secondo le esigenze del web. A scoprirlo è stata una start up che ha riscontrato delle anomalie nei giochi online: su un sito di scommesse gestito da JavaScript, infatti, i numeri estratti dal sistema risultavano essere pericolosamente simili tra loro, con il rischio che due scommesse diverse potessero essere identificate dallo stesso numero. La novità è stata subito raccolta dai principali colossi e Chrome, Firefox e Safari l’hanno già implementata nel proprio sistema di sicurezza.
“Usando JavaScript nella gestione del sito, è emerso che l’algoritmo estraeva sequenze numeriche simili più spesso di quanto ci si poteva aspettare, in questo modo si rischiava di identificare due scommesse completamente diverse con la stessa sequenza numerica” ha spiegato Vigna. “Generare sequenze numeriche in modo casuale è molto difficile e costoso. Per questo motivo fin dagli anni ’40 si sono messi a punto algoritmi che consentono di calcolare in modo deterministico dei numeri, mimando la casualità che si può avere solamente con processi fisici (come avviene con il lancio di un dado), che però sarebbero troppo onerosi da riprodurre su larga scala per creare i milioni di bit casuali al secondo di ha bisogno il web” ha proseguito il docente.
Grazie all’introduzione dell’algoritmo “xorshift128+” e alla sua installazione su smartphone, tablet e pc, sarà finalmente possibile ovviare al problema e garantire la sicurezza degli acquisti on-line.