Se ci soffermiamo sui processi psicologici che influenzano l’esperienza di acquisto di un utente online possiamo individuare tre fattori che ne possono compromettere l’acquisto.

Come ripeto spesso in fase di consulenza ecommerce, di solito un potenziale cliente rinuncia a comprare online se la piattaforma e-commerce:

  • richiede troppe scelte, costringendo a molti click prima di arrivare al risultato ricercato
  • è troppo articolata e poco intuitiva: l’utente è disorientato e non sa come muoversi
  • manca di chiarezza: le informazioni sono confuse e ad esempio si fatica a comprendere le modalità di pagamento, l’iter di acquisto ecc…

L’utente preferisce arrivare in fretta all’informazione che sta cercando, non ha voglia di perdere tempo in vari passaggi e click inutili.
Un professionista ecommerce deve tenere in considerazione tutto questo.
Un sito ecommerce deve quindi avere queste 4 caratteristiche:

1 –  Interfaccia semplice e navigazione veloce
Vanno eliminati tutti i passaggi inutili, quelli troppo articolati e che allontanano dallo scopo dell’utente. Ridurre la quantità di click aumenta sensibilmente il tasso di conversione.
Amazon ha ad esempio verificato che riducendo i tempi di navigazione di 100 millisecondi, il fatturato aumenta dell’1%.
Inoltre, velocizzando la navigazione, si riduce anche la percentuale di rimbalzo. Diminuisce quindi il numero di persone che abbandona il sito, magari a metà sessione, proprio perché troppo lenta.

2 – Internet of thing
L’internet of thing è l’evoluzione della digitalizzazione e probabilmente il futuro dell’e-commerce. Si tratta della connessione di vari dispositivi collegati in digitale a smartphone, tablet o computer. Volvo, ad esempio, ha progettato un’app che consente di indicare all’automobilista dove si trovano parcheggi liberi e di pagarli direttamente tramite mobile.

Creare applicazioni dedicate, che colleghino l’offline all’online, è quindi la nuova frontiera dell’e-commerce. Le applicazioni sono infinite: si possono ordinare prodotti e servizi direttamente dall’automobile, da una lampada, da un frigorifero…
Insomma, acquistare online sarà sempre più semplice e immediato e lo si potrà fare da qualsiasi dispositivo connesso in Rete.Chi inizia a muoversi in questa direzione parte quindi avvantaggiato perché ha la possibilità di cimentarsi in un campo in piena espansione e con enormi potenzialità intrinseche.

3 – Supporti online
L’abbiamo detto prima: se l’utente si trova a dover prendere troppe decisioni, è facile che abbandoni la sessione ed esca quindi dal sito.
Per evitarlo è utile predisporre sulle piattaforme e-commerce degli assistenti online in grado di fornire consulenza sul processo di acquisto. Parliamo di chat online, tutorial o guide che aiutino il cliente a scegliere un prodotto e ad orientarsi tra quelli disponibili.

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