Le vendite online europee continuano a crescere senza sosta. L’ ecommerce in Europa ha registrato una crescita a due cifre, con un aumento del fatturato dell’11%, di 534.000 milioni di euro nel 2017 e una crescita del 13% nel 2018, per un valore complessivo stimato sui 602.000 milioni di euro.
Rapporto ecommerce in Europa B2C 2018
Questo è uno dei tanti risultati del Rapporto europeo sul commercio elettronico B2C 2018, realizzato congiuntamente da Ecommerce Europe ed EuroCommerce. La relazione illustra le principali tendenze ecommerce, funnel di vendita, fatti e cifre del commercio elettronico. Fornisce quindi informazioni utili per impostare una consulenza e-commerce di successo in Italia o all’estero.
L’obiettivo è infatti creare condizioni eque per l’ecommerce in Europa e questi dati forniscono informazioni preziose per le aziende che vogliono iniziare a vendere prodotti transfrontalieri.
Il commercio online è il più forte in Europa occidentale, con circa il 68% del fatturato europeo totale. Ciò può essere attribuito principalmente alle infrastrutture avanzate, all’elevata penetrazione di Internet e all’alto livello di fiducia dei consumatori negli acquisti online. Europa meridionale, Europa settentrionale e Europa orientale mostrano invece una partecipazione inferiore: rispettivamente il 12%, l’8% e il 6%. C’è da dire però che queste sono le regioni con la crescita più rapida.
ecommerce in Europa: vince in Regno Unito
Le principali tendenze identificate nel rapporto mostrano che il più grande mercato di ecommerce in Europa è il Regno Unito (178 miliardi di euro), seguito dalla Francia (93,2 miliardi di euro) e dalla Germania (93 miliardi di euro). Il Regno Unito ottiene il punteggio più alto anche in termini di PIL elettronico (cioè fatturato e-commerce / PIL = quota nel commercio elettronico del PIL), con un tasso del 7% nel 2017 e un 8% previsto nel 2018.
Il rapporto rivela anche le sfide che i consumatori devono affrontare quando acquistano online: tra le principali lamentele ci sono la velocità di consegna (17%) e i guasti tecnici (13%). Le prestazioni logistiche svolgono un ruolo cruciale nel successo nella penetrazione e integrazione dell’ecommerce in Europa. A questo proposito si distinguono la Germania, il Lussemburgo, i Paesi Bassi e la Svezia, in cima alla lista dei paesi europei secondo l’indice delle prestazioni logistiche della Banca mondiale.
Questi dati mostrano quindi come la rapida crescita delle vendite online stimoli e risponda ai cambiamenti nel comportamento degli acquisti dei consumatori. Nei mercati in cui questa tendenza è ancora lenta, si potrebbero fare molti progressi, ad esempio investendo di più nelle comunicazioni logistiche e nelle infrastrutture. In parallelo è necessario continuare a promuovere un regime normativo che crei le giuste condizioni per la crescita in tutti i canali di vendita e aiuti l’UE a competere globalmente nell’innovazione nella vendita al dettaglio.