Una delle leve che maggiormente influenza l’acquisto di un consumatore online è legata ai sistemi di pagamento ecommerce offerti per concludere l’acquisto.

Il consumatore, seppur comprare online sia ormai entrato a far parte della normalità nelle nostre abitudini di acquisto, ha sempre costante il pensiero di incorrere in qualche frode e deve dunque potersi fidare dell’esercente a cui decide di affidarsi e esige di poter contare sul suo supporto.

Per te che vuoi aprire un ecommerce di successo dunque, il primo obiettivo in tema di pagamenti deve essere quello di fornire ai tuoi utenti un ventaglio di possibilità variegato.

Sistemi di pagamento ecommerce: i più comuni

Quali sono quindi gli strumenti più utilizzati nell’ecommerce e più conosciuti dai clienti che comprano online?

PAYPAL: sicuramente uno dei più affidabili agli occhi sia dell’ azienda che dei clienti in quanto permette l’invio e a ricezione di denaro senza dover condividere dati della carta di credito o informazioni bancarie sul sito eCommerce da cui si acquista. E’ inoltre un trasferimento immediato e sicuro perché sia acquirente che venditore, se rispettano i dettami delle transazioni, possono godere della garanzia paypal sui pagamenti.  Unico costo per il venditore, la commissione (tra 1,8% e 3,4%) + € 0.35 a transazione.

CARTE DI CREDITO O PREPAGATE: Alla stregua di PayPal, garantiscono pagamenti immediati e sicuri. Le prepagate in particolare sono predilette dai clienti in quanto, essendo ricaricabili, nell’eventualità di truffa limitano il danno all’importo presente sulla carta. I maggiori siti accettano oggi tutte le carte di credito, incluse le prepagate, facendo parte dei circuiti Visa, MasterCard, American Express e Visa Electon (inclusa Poste Pay). Attualmente i gateway di pagamento hanno rigide norme di controllo circa la valutazione delle transazioni e segnalano al venditore possibili rischi di sicurezza che lo stesso potrà gestire in tutela del consumatore. L’esercente avrà come costo una commissione intorno allo 0.2%. Tra i gateway cui appoggiarsi oggi hanno notevole rilevanza le piattaforme Stripe, GestPay e Nexi (ex CartaSì).

BONIFICO BANCARIO: alternativa introdotta per chi non possiede una carta di credito o per chi preferisce non utilizzarla online anche se non è annoverata tra le scelte più frequenti dei consumatori in quanto i tempi di gestione e quindi ricezione dell’ordine si allungano non essendo possibile ricevere il pagamento immediatamente. Tra le piattaforme per i sistemi di pagamento ecommerce di questo tipo vale la pena citare Sofort particolarmente popolare nel Nord Europa e in Germania, ma ancora non molto conosciuto in Italia, e MyBank, versione italiana che permette di effettuare un bonifico autorizzato in tempo reale attraverso il proprio home banking in modo sicuro.

CONTRASSEGNO: ovvero il pagamento alla consegna. Qui la clientela si spacca letteralmente in due in quanto se da un lato il pagamento alla consegna garantisce al cliente più diffidente la possibilità di non inserire i propri dati online e di pagare solo a pacco ricevuto, dall’altro comporta la necessità di essere presenti e con la somma dovuta al momento della consegna, oltre che un aumento del prezzo dovuto ( di norma il diritto di contrassegno oscilla tra i 4 ed i 7 euro).

Questi sono i metodi di pagamento che è possibile trovare in quasi tutti gli ecommerce ma, come ci siamo detti più volte, il web è in continua evoluzione e diventa scenario di sempre nuovi strumenti. Ed anche l’ambito dei pagamenti non fa eccezione.

Nuovi sistemi di pagamento online

I nuovi strumenti da tenere d’occhio sono quelli relativi al MOBILE PAYMENT ovvero applicazioni che permettono di effettuare transazioni attraverso gli smartphone (per citarne Apple Pay e Samsung Pay). Avviene tramite NFC, BLE o QR-Code.

Secondo i dati pubblicati su Osservatori.net, l’osservatorio del Politecnico di Milano, i pagamenti innovativi superano i 46 miliardi di €

Le Carte contactless (18 miliardi di €, +150%) e le transazioni via Mobile (6,7 miliardi di €, +60%) valgono insieme oltre la metà del mercato.

“Il mercato complessivo dei New Digital Payment potrà superare i 100 miliardi di € già nel 2020. Nel 2017, l’acquisto di beni e servizi e il pagamento di ricariche, bollette e tasse tramite PC o Tablet con carta di credito o tramite Wallet (esclusi quelli tramite Home Banking) valgono 20,3 miliardi di euro, +10% rispetto al 2016. Gli acquisti tramite smartphone crescono del 65% nel 2017 e superano i 5,8 miliardi di euro, pari a un quarto degli acquisti online complessivi. I Mobile POS raggiungono i 900 milioni di euro a valore (+9%): sono 90.000 le unità attive (+6%) e ognuna transa in media circa 10.000 euroOltre 8 milioni i parcheggi pagati tramite cellulare nel 2017 negli oltre 240 comuni in cui almeno uno di questi servizi è attivo, crescono anche CarSharing e Bike Sharing, che insieme raggiungono 76 milioni di euro (+41%). Accessibilità, flessibilità e velocità sono le caratteristiche più apprezzate per la Customer Experience nell’uso del Mobile Wallet”

Se vuoi realizzare un ecommerce di successo  ricorda che non  trovare i sistemi di pagamento ecommerce preferiti è uno dei motivi più frequenti di abbandono del carrello.
Con l’internazionalizzazione dell’ecommerce sono sempre di più i metodi di pagamento che si affacciano nella panoramica online. Ogni paese inoltre mantiene una certa specificità fondamentale da conoscere se vuoi espandere il tuo business fuori dai confini nazionali.

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