Ultimamente si sta diffondendo una nuova tendenza ecommerce, quella del try before you buy ovvero dare la possibilità al cliente di provare più opzioni prima di scegliere l’articolo da acquistare.
Prima provi, poi acquisti: ecco la nuova tendenza ecommerce
ASOS, e-commerce di abbigliamento, è stato uno dei primi ad introdurre questa possibilità. Lo schema, nel frattempo adottato anche da altri rivenditori, consente agli acquirenti di ordinare più articoli prima che decidano quale comprare. Non ci sono costi aggiuntivi: i consumatori pagano solo ciò che conservano, il resto lo restituiscono.
I vantaggi per i consumatori sono duplici. In primo luogo, in questo modo lo shopping online assomiglia sempre più allo shopping in un negozio fisico. In secondo luogo, l’acquirente ha un’alternativa più vantaggiosa rispetto alla procedura di reso: può riconsegnare subito la merce, senza dover attendere i tempi di rimborso.
Questa nuova tendenza ecommerce sembra diffondersi e va quindi tenuta in considerazione durante ogni consulenza ecommerce. Una ricerca di Brightpearl ha coinvolto 4.000 consumatori negli Stati Uniti e nel Regno Unito chiedendo loro cosa pensassero di questo tipo di opzione. Il 76% ha riferito che avrebbe “sicuramente” o “forse” acquistato più articoli se gli fosse stato offerta la possibilità di provarli prima dell’acquisto.
L’87% ha dichiarato che restituirebbe fino a sette acquisti e l’85% si aspetta che i rivenditori forniscano i resi gratuitamente.
Secondo la ricerca, nell’ultimo anno il 40% dei dettaglianti ha registrato un marcato aumento dei resi. I clienti, sapendo che potranno restituire gratuitamente tutto ciò che non li soddisfa, ora ordinano con più facilità.
Come ha evidenziato anche Brightpearl, il try before you buy produce però anche un incremento delle vendite e infatti il numero degli e-commerce che stanno mettendo in atto questo tipo di strategia sta aumentando.
Molti rivenditori, però, non hanno ancora adottato soluzioni tecnologiche per elaborare il crescente numero di resi.
È un problema che deve essere fronteggiato al più presto anche perché, con questa nuova tendenza ecommerce, il modo di acquistare online cambierà profondamente.
Il numero degli ordini aumenterà sempre di più, così come quello dei resi. Gli e-commerce dovranno quindi migliorare i processi gestionali e i sistemi di pagamento online e implementare il supporto tecnologico, indispensabile per gestire grandi volumi e fronteggiare la concorrenza.